E ‘difficile immaginare una zanzara abbattere un animale così grande come la balena. Eppure questo è esattamente ciò che alcuni etologi sospettano sia successo in due sedi di SeaWorld. I rappresentanti della “Whale and Dolphin Conservation Society” (WDCS) sostengono, infatti, che le orche che sono morte nei parchi di SeaWorld in Orlando e San Antonio hanno contratto l’encefalite, un virus trasmesso dalle zanzare.
Le zanzare killer contro le orche
WDCS sostiene anche che queste morti non sarebbero avvenute se le orche non fossero tenute in cattività.
Il comportamento delle orche, in amore nel loro ambiente naturale, le porta a nuotare e vagare molto lontano dalla costa, rendendole praticamente inaccessibili alle deboli zanzare volanti.
Ma, quando le orche sono costrette a vivere in zone relativamente piccole, piscine poco profonde – come le custodie a SeaWorld – diventano un facile obiettivo per i piccoli insetti assetati di sangue.
Le orche vittime inconsapevoli
Courtney Vail, responsabile delle campagne per WDCS, sostiene che le orche, in cattività, sono inclini a galleggiare molto piu’ tempo rispetto alle sorelle al largo.
Queste restrizioni innaturali, e il conseguente comportamento, fanno delle orche in cattività un facile bersaglio per le punture di insetti e la minaccia della malattia conseguente.
Per ora, sono solo due le orche che si ritiene siano morte a causa di malattie legate alla zanzara, ma gli esperti avvertono che la follia omicida potrebbe continuare: decine di orche vivono in cattività in tutto il mondo.
