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Un materiale d’attrito fondamentale per la frenatura

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Un materiale d'attrito fondamentale per la frenatura

I materiali d’attrito costituiscono il dispositivo fondamentale degli impianti frenanti dei veicoli. In un’automobile, l’attrito consiste nell’esecuzione di funzioni quali frenatura e trasmissione. Principalmente si tratta di una guarnizione: la classica pastiglia per i freni oppure parte della frizione come il disco. Il loro funzionamento è il seguente: mentre le pasticche dei freni entrano in funzione durante la frenata, i dischi intervengono durante la trasmissione.

I rotoli di nastro in materiale d’attrito della Escom Srl ne sono un altro esempio. A discrezione del cliente infatti, le fabbriche competenti forniscono finiture a forma di nastro, di rotoli oppure sotto forma di lastre, un prodotto semilavorato. Generalmente i rotoli di nastro sono disponibili in materiale organico e tessuto, oppure sono venduti anche in rotoli interi o tagliati a misura. Vediamo nel particolare appunto i rotoli di nastro per favorire l’attrito prodotti da questa azienda italiana che ha sfondato anche all’estero.

Cosa sono i materiali d’attrito e dove vengono impiegati

Le guarnizioni di attrito sono la parte dell’impianto frenante che maggiormente è sollecitata dalle alte temperature. Costituiscono un accessorio funzionale oltre che per la frenata, per la trasmissione, la decelerazione, lo sterzo ed il parcheggio in numerose vetture, attrezzature sportive e macchinari.

Questo è un dispositivo versatile poiché in base alla funzione e a dove verrà installato, può ricoprire sia la funzione delle pastiglie dei freni sia quella dei frontali della frizione. Per tanto le guarnizioni costituiscono anche un componente di sicurezza fondamentale nell’industria automobilistica, e la qualità del materiale stesso è determinante. Da sempre, per la loro fabbricazione veniva impiegato l’amianto. Infatti ne contengono, oltre alle pastiglie freno, ad esempio i dischi della frizione, le ganasce del freno in materiale sintetico, le cinghie in gomma.

Questo minerale risulta ottimo per coadiuvare lo sfregamento meccanico durante la frenata poiché possiede un elevato coefficiente di attrito il che rende la parata regolare, il rumore indifferente ed il prezzo è il più basso sul mercato. I prodotti oggigiorno in commercio tuttavia ne sono privi a causa della sua tossicità. Infatti nel corso degli anni sono state sviluppate guarnizioni di tipo organico, meno impattanti dal punto di vista ambientale, come si può consultare nelle schede tecniche disponibili online. L’odierna composizione dei materiali d’attrito è a base di caucciù e resine sintetiche, senza o con fibre metalliche, inoltre i rotoli di nastro sono in commercio in vario spessore (da 1,5 mm a 14 mm), e le lastre rigide vengono vendute invece in spessori fino a 20 mm.

Tecnologia e innovazione nella fabbricazione dei materiali d’attrito

La Escom Srl ha instaurato da alcuni decenni una collaborazione con la Germania per migliorare il proprio catalogo e la propria esperienza nel settore. Le due realtà in seguito hanno inglobato un successivo marchio, fornitore storico, per acquisirne la manodopera, i macchinari e soprattutto le formule. Grazie agli operai dalle competenze ineccepibili, l’azienda bresciana ha potuto evidenziarsi nel settore dell’automotive, introducendo una vera e propria concorrenza nel suo ambito non solo nel nostro continente ma anche all’estero, in stati come Cina, Taiwan, Brasile, Stati Uniti.