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Urbanistica tattica, al via il primo progetto a Catania

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Urbanistica tattica a Catania

Si chiama “urbanistica tattica”, è nata in America nel 2012 e permette di realizzare progetti temporanei – che hanno carattere sperimentale e un alto valore comunicativo – per rimodulare lo spazio pubblico secondo le esigenze di chi lo vive, riqualificando strade e piazze con interventi dal basso, replicabili con poche risorse e tanta creatività.

Ecco la nuova iniziativa della #gentelaboriusa “Strada per gioco”, promossa da Legambiente Catania – l’associazione etnea presieduta da Viola Sorbello – e lanciata attraverso il crowdfunding. La strada è quella della sensibilizzazione ecologica, attraverso approcci non convenzionali, che consentono di far interagire scuola e quartiere: «Si parte con l’Istituto Comprensivo XX Settembre, che alcuni mesi fa, a seguito della nostra richiesta ha visto la chiusura al traffico di Via Signorelli – spiega Annamaria Pace, vicepresidente di Legambiente Catania – grazie ai volontari si terranno laboratori educativi sulle nuove strategie ambientali e sui cambiamenti climatici. Alla fine di questo percorso verrà chiesto ai ragazzi di realizzare nella strada pedonale adiacente la scuola un intervento creativo per lanciare un messaggio alla comunità.  Il tutto, attraverso il gioco e l’arte, con l’obiettivo di rimodulare lo spazio pubblico per creare le cosiddette isole di socialità».

L’intervento artistico sulla superficie asfaltata – che vedrà a lavoro bambini e ragazzi – sarà realizzare entro la chiusura dell’anno scolastico grazie alle donazioni su www.laboriusa.it: basteranno solo 1.300 euro – preventivo alla mano – per acquistare vernici speciali, arredi urbani e tutto l’occorrente per colorare di buoni propositi la strada dove ogni giorno sostano alunni e genitori.

«Contemporaneamente – continua Pace – sarà avviato il confronto e il coinvolgimento della cittadinanza tramite un processo di acquisizione dei “desiderata”, grazie alla collaborazione con il prof. Carlo Colloca, docente di Sociologia urbana e delegato per le attività di Terza missione del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Catania. Inoltre, tramite l’attività didattica in classe, verrà analizzato il tema della tutela ambientale in città e in particolare verrà esaminato lo spazio urbano del quartiere in cui si trova la scuola, così da rilevare e conoscere le criticità e le potenzialità dei luoghi. L’iniziativa intende valorizzare lo spazio urbano ed in particolare quello in prossimità delle scuole, che dovrebbe essere pensato come luogo di accoglienza, ma che spesso è utilizzato in modo inappropriato. Il progetto “Strada per gioco” quindi si propone sia di ridurre gli effetti dei cambiamenti climatici in città, sia di aumentare la sicurezza stradale e migliorare lo spazio urbano».

L’intervento intende innescare anche degli effetti a lungo termine, come il miglioramento della qualità dell’aria e lo sviluppo di una coscienza ambientalista nei bambini e negli adulti: effetti di sicuro impatto sulla qualità della vita, soprattutto delle future generazioni. Un progetto-pilota che potrà essere replicato in altre zone del capoluogo etneo.