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Bruges, da Natale a Capodanno è poesia

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Vero museo a cielo aperto, Brugge (come i fiamminghi sono soliti chiamarla) è un centro medioevale dalle antiche stradine acciottolate che continua ad attirare, ogni anno, milioni e milioni di visitatori alla scoperta delle meraviglie del Belgio. Ricca di negozietti di souvenir, pittoreschi caffè e tantissimi laboratori di giovani artigiani, la piccola perla belga, Bruges, gode di un’armoniosa architettura gotica che aspetta solo di essere fotografata.

Il suo centro storico, proclamato nel 2000 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è dominato dal Belfort, uno splendido campanile del XIII secolo che, con i suoi 83 m di altezza, domina la piazza principale della città (il Markt) e che, una volta saliti i suoi 366 gradini, permette di accedere alla visione di un panorama mozzafiato su tutta la città.

Bruges

Bruges, una città verde

Ex capitale europea della cultura, Bruges è un centro cittadino dall’anima decisamente green: i suoi canali, fiancheggiati da bellissimi pioppi, danno al centro belga un senso di radicamento e forte simbiosi con la natura. Passeggiando lungo il canale che costeggia il lato est di Brugge, avrete perfino la possibilità di incontrare, immersi nel verde, gli ultimi quattro mulini a vento rimasti nella città.

Famosa per i suoi canali, popolati da bianchi cigni bellissimi e sormontati da ponticelli in pietra, Bruges merita di essere visitata su uno dei numerosi battelli che partono dai vari angoli del centro. Piccolo scrigno di tesori, testimonianze di un passato glorioso di potenza economica e di culla delle arti, la pacata e al contempo vivace Brugge si presta, date le sue contenute dimensioni, ad essere scoperta anche a piedi o tra piacevoli pedalate in bici. Per tutti gli amanti del verde, infine, una tappa fondamentale resta indiscutibilmente il Parco di Minnewater, meglio conosciuto come Il lago dell’Amore. Considerato uno degli angoli più romantici di Bruges, quest’incantevole lago ha ispirato diverse leggende tanto che oggi, chiunque attraversi il ponticello, con il proprio amato, si dice che stia scegliendo di promettergli amore eterno.

Bruges a dicembre

Con l’arrivo del Natale, a partire dalla fine di novembre, la città si riveste di un’atmosfera a dir poco magica. I canti natalizi si diffondono nell’aria e la piazza principale diventa teatro di luci coloratissime e bancarelle pronte a deliziarvi con ogni tipo di leccornia. Oggetti artigianali come le tanto ricercate candele a forma di boccali di birra, cioccolatini irresistibili, biscotti alla cannella e marmellate fresche; e ancora tradizionali dolci di frutta secca e fumanti, speziati e salutari bicchieri di vin brulé da sorseggiare contro ogni freddo: Bruges, sotto Natale e Capodanno, è davvero una poesia. Circondati da decorazioni natalizie e da una cornice fatata cadenzata da tetti spioventi, gli amanti del pattinaggio qui potranno perfino vivere la favola di praticare questa bellissima attività nella grande pista di ghiaccio allestita accanto al presepe. Una scenografia davvero unica ed intrisa di un’euforica allegria.

Bruges