Il nostro umore e la nostra salubrità vengono spesso influenzati dall’ambiente che ci circonda e in cui trascorriamo le nostre giornate, non solo in base alla presenza di persone che possono ledere la nostra tranquillità, ma anche, più concretamente, in base alla tipologia di materiali con cui sono progettati gli arredi delle nostre case e dei nostri ambienti lavorativi dove passiamo gran parte della nostra quotidianità. Ecco perché dovremmo tutti arredare i nostri spazi in casa e a lavoro in modo etico e salutare, rinnovando stanze ed ambienti esterni con l’utilizzo di arredi realizzati in materiali ecosostenibili che vanno a beneficiare l’ambiente, la nostra salute, la nostra psiche e, non ultimo, il nostro portafogli. Oltretutto arredare una stanza in modo etico e salutare non è molto costoso e non richiede grosse energie. Vediamo subito come fare e quali sono i consigli da seguire per scegliere arredi e materiali al meglio.
Perché è importante scegliere bene i materiali dei mobili
Scegliere bene i materiali dei mobili che andranno ad arredare le nostre case è fondamentale perché non solo si agisce nel rispetto dell’ambiente, ma si ottiene anche un grosso beneficio in termini di salute, sia mentale che fisica.
Oggi esistono mobili progettati e realizzati con materiali di ogni tipo che cercano di offrire al cliente caratteristiche specifiche come robustezza, resistenza all’usura e facilità di pulizia. Non bisogna però fermarsi all’estetica, ai colori, alle dimensioni e al modello di mobile che si va ad acquistare, ma andare oltre e conoscere anche e soprattutto il materiale con cui è stato realizzato per valutarne impatto ambientale e capacità di resistenza alle condizioni ambientali dei nostri spazi abitativi.
Il legno è sicuramente il materiale migliore per la realizzazione di mobili e oggi sono tante le aziende produttrici del settore che hanno iniziato ad utilizzare compositi e materiali di scarto della lavorazione del legno per poter non solo contribuire alla sostenibilità ambientale ma anche per offrire dei prodotti resistenti e di qualità dai costi notevolmente ridotti rispetto ai classici mobili in legno massello, in ciliegio o in faggio.
MDF, compensato e laminato sono alcuni esempi di come gli scarti del legno e le fibre del legno pressate tra loro da appositi collanti indurenti possono rappresentare delle ottime alternative ecosostenibili per arredare casa senza utilizzare i mobili in legno tradizionale.
Attenzione anche alle vernici
Nella scelta dei mobili per arredare casa è importante anche prestare attenzione alle vernici utilizzate per la colorazione di mobili e prodotti di arredo in legno. Esistono infatti diverse tipologie di vernici realizzate con composti ecologici che non risultano tossici né per l’ambiente né per la nostra salute. Un consiglio da seguire è sicuramente quello di scegliere prodotti e arredi a marchio FSC®, sigla riconosciuta e rinomata a livello internazionale che certifica prodotti realizzati in legno proveniente da foreste certificate FSC® e quindi gestite secondo gli standard del Forest Stewardship Council. Si tratta di un’organizzazione non governativa internazionale nata nel 1990 in California, quando un gruppo di produttori del settore intuirono l’importanza di fissare un criterio per la gestione sostenibile delle foreste.
I principi a cui l’organizzazione FSC® si attiene tutelano la biodiversità del bosco e rispettano i processi ecologici, rendono la raccolta del legno una risorsa vantaggiosa per le popolazioni locali in termini di occupazione e di economia in modo che lo sfruttamento delle foreste si traduca anche in tutela dell’ambiente e vantaggio per l’economia sostenibile.
Anche in Italia, dal 2001, la FSC® costituisce un vero e proprio punto di riferimento per la Gestione Forestale Responsabile e ha parte attiva contro il disboscamento incontrollato, il taglio di foreste secolari e l’utilizzo di prodotti chimici altamente tossici soprattutto per la produzione di vernici. Un esempio di arredo che rispetta i principi della certificazione FSC® e che è realizzato in legno FSC® può essere una libreria di Maisons du Monde, azienda di arredo casa molto attenta ai temi dell’ecosostenibilità e del rispetto ambientale.
Evitare dispersioni termiche dagli infissi
Per poter arredare la nostra casa in modo salutare si dovrebbe anche trovare il modo di evitare dispersioni termiche dagli infissi. Come fare? Scegliendo degli infissi a taglio termico che garantiscano l’isolamento, sia nel periodo invernale quando trattengono il calore dei caloriferi in casa, sia nel periodo estivo quando evitano che afa e calura entrino facilmente in casa per rendere i nostri ambienti insopportabilmente caldi ed irrespirabili.
Scegliere degli infissi che evitano dispersioni termiche, ovviamente, va a vantaggio del nostro risparmio economico e della nostra salute in quanto i riscaldamenti del periodo più freddo potranno essere attivi per un periodo minore nell’arco della giornata e manterranno comunque gli ambienti caldi in quanto il calore non verrà disperso all’esterno e i climatizzatori del periodo estivo potranno essere magari utilizzati come semplici deumidificatori in quanto gli ambienti si manterranno ugualmente freschi.
I vantaggi dell’arredo in legno e in materiali ecosostenibili
È dunque il legno (proveniente magari da aziende certificate FSC® o da produttori che comunque rispettano la sostenibilità nella raccolta e nella lavorazione del legno) il materiale migliore per l’arredo della casa e i vantaggi sono notevoli: non solo si tratta di un materiale ecosostenibile, ma si tratta anche di un materiale in grado di trasmettere senso di calore e comfort unici, un materiale capace di regalare ai nostri ambienti un’estetica calda e coinvolgente, di esaltare la naturalezza propria del materiale e di creare spazi accoglienti, confortevoli e belli da vedere e da vivere.
Gli arredi di casa in legno offrono ambienti più salutari, riduzione di muffe e batteri e spazi che regalano a chi li vive un eccezionale comfort domestico. E allora, scegli di arredare le tue stanze in modo etico e salutare in modo semplice e poco oneroso.