Il 19 febbraio 1933 nasce a Venezia il sassofonista e flautista Giorgio Baiocco, uno strumentista in grado di passare dal jazz alla pop con eccellenti risultati.
Gli inizi con Angelini
Giorgio Baiocco inizia l’attività di musicista suonando il sax contralto e successivamente passa al tenore. Dopo aver esordito all’inizio degli anni Cinquanta nell’Orchestra Angelini militato in alcune grandi formazioni attive dell’epoca, rimanendo per tre anni a fianco di Hengel Gualdi che considera uno dei suoi maestri. Nel corso degli anni Sessanta e Settanta ha la possibilità di collaborare con buona parte dei jazzisti italiani di stile moderno (Gianni Basso, Oscar Valdambrini, Dino Piana, ecc.).
Con Intra e De Piscopo
Suona soprattutto con Enrico Intra nel gruppo di “Nuova Civiltà” e con Tullio De Piscopo. Nella sua lunga carriera viene frequentemente chiamato a esibirsi a fianco di noti jazzisti stranieri, di passaggio in Italia e partecipa con l’orchestra ritmica della Rai di Roma a una trasmissione televisiva con il trombettista Dusko Gojkovich. Musicista tra i più richiesti in sala di incisione è autore anche di un metodo d’insegnamento molto apprezzato. Muore il 23 settembre 1991.