Home C'era una volta I Placebo poco tranquilli al Festival di Sanremo nell’anno di Elisa

I Placebo poco tranquilli al Festival di Sanremo nell’anno di Elisa

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È la giovane Elisa la trionfatrice della cinquantunesima edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo che si svolge dal 27 febbraio al 3 marzo 2001.

Raffaella Carrà presentatrice

La manifestazione è presentata e condotta da Raffaella Carrà, per l’occasione affiancata dalla top model australiana Megan Gale, Massimo Ceccherini ed Enrico Papi con una serie di interventi comici affidati a Piero Chiambretti. Molto scalpore suscita la partecipazione di Eminem i cui testi vengono da più parti ritenuti “inadatti” a una rassegna così popolare come quelle che si svolge sul palcoscenico dell’Ariston. In realtà, smentendo le previsioni, il rapper bianco evita ogni provocazione ed è protagonista di un’esibizione assolutamente irreprensibile.

Due brani di Zucchero

Meno tranquilli sono i Placebo il cui leader Brian Molko rompe la chitarra durante l’esibizione provocando poi il pubblico. La vincitrice del Festival è Elisa, che conquista pubblico e critica con la canzone Luce (Tramonti a nord est), composta da lei stessa insieme a Zucchero. Lo stesso Zucchero firma anche Di sole e d’azzurro, il brano che si piazza al secondo posto nell’interpretazione di Giorgia. Per la categoria Nuove Proposte vincono i Gazosa con Stai con me (Forever).

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".