La capitale giapponese si è dichiarata sicura come New York, Parigi o Londra ad ospitare le prossime olimpiadi. Nonostante gli allarmi di continue radiazioni aumentate di 18 volte nella zona di Fukushima è stata scelta come la prossima città ad ospitare i Giochi del 2020. Non si può neppure non tacere la fuga di trecento tonnellate di acqua radioattiva versata nelle vicinanze dell’impianto che ha contaminato il suolo fino ad arrivare al Pacifico. Eppure Tokyo è stata dichiarata come la città tra le migliori candidate ad ospitare le Olimpiadi 2020.
Tokyo ospiterà le prossime Olimpiadi 2020
Una lettera ai membri del CIO ha sottolineato che le radiazioni non sono una minaccia per Tokyo, che si trova a 230 km (140 miglia) dalla zona colpita e che non c’è alcun problema riguardo la qualità dell’aria e del cibo.
I siti del governo giapponese invece rassicurano usando banner pubblicitari che indicano Tokyo meno radioattiva di Londra, Parigi o New York.
Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO), dunque, ha scelto nonostante tutto. I Giochi tornano a Tokyo che entra così nella ristrettissima cerchia di città che per due volte nella storia hanno organizzato le Olimpiadi estive.
I giapponesi sono riusciti ad aggiudicarsi l’edizione del 2020 con un progetto praticamente perfetto, 39 gli impianti che saranno adibiti ad ospitare gli atleti durante le due settimane di gare, tutti in un raggio molto ristretto di kilometri.
Ma a vincere, davvero, è stata sicuramente la potenza economica nipponica… nonostante le radiazioni.
