Home Green World Ritrovata rana del bambù, si pensava estinta

Ritrovata rana del bambù, si pensava estinta

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La “chalazodes Raorchestes” o rana del bambù, considerata estinta da più di 100 anni, è stata ritrovata di recente nelle foreste sempreverdi umide del Kalakad Mundanthurai nella Tiger Reserve Ghati indiana.

La rana che si riproduce all’interno del bambù

Questi piccoli anfibi hanno una strategia insolita di accoppiamento tanto da essere una delle due conosciute attualmente, a praticarla. 
I maschi  eseguono una perlustrazione dell’interno del bambù per poi lanciare un richiamo per attrarre le femmine che lo raggiungono per l’accoppiamento. Una femmina mediamente depone all’interno della pianta, fino a otto uova delle quali è il maschio a prendersi cura, fin quando non diventeranno “ranocchiette”.

Nonostante le piccole dimensioni , fino a 25 mm (1 pollice) di lunghezza, la rana adulta entra nel bambù con notevole fatica: le strette aperture del bambù variano la lunghezza dai 5 ai 10 mm.

“Questa è una scoperta significativa per due motivi. In primo luogo, si conferma per l’ennesima volta che le osservazioni di storia naturale, spesso ignorate o non supportate a sufficienza, sono fondamentali per comprendere l’ecologia evolutiva “, dice David Bickford, che ha co-condotto lo studio ed è assistente professore del dipartimento di scienze biologiche presso l’Università Nazionale di Singapore.
”In secondo luogo, si pone un fondamento teorico per cercare di capire il perché di questa diversità di modi di riproduzione e di percorsi evolutivi che stanno dietro tali comportamenti anfibi sorprendenti.”

Lo sfruttamento eccessivo del bambù minaccia le rane

Il dottor KS Seshadri, autore principale dello studio pubblicato sul Journal of Linnean Society, sottolinea che gli anfibi sono tra le creature più minacciate della Terra e anche quelle sulle quali si sa di meno.
”Ci sono diverse domande circa l’ecologia evolutiva alle quali potrebbe essere data una risposta attraverso lo studio di questo affascinante gruppo di rane. Ad esempio, ciò che accade all’interno del bambù è ancora un mistero. ” La rana, però, è già potenzialmente in pericolo di estinzione. Il sovrasfruttamento non regolamentato della pianta del bambù per la produzione della carta e della pasta potrebbe distruggerne gli habitat di riproduzione ed avere un impatto negativo sulla sostenibilità.
 I ricercatori chiedono di poter effettuare maggiori studi su questi animali rarissimi, in particolare vorrebbero poter regolamentare la raccolta di bambù, unico posto che garantisca loro un habitat.

Fonte: Università Nazionale di Singapore