Home C'era una volta The Georgians, la prima band within the band

The Georgians, la prima band within the band

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Il 19 dicembre 1921 i Georgians, una delle migliori jazz band degli anni Venti, suonano per la prima volta insieme. L’evento si svolge all’Addison Hotel di Detroit

La mano di Guarente

Il gruppo, oggi a torto quasi dimenticato, svolge un ruolo pionieristico di grande rilievo nella diffusione del jazz tradizionale in tutto il mondo. Infatti, dopo la prima scrittura all’Addison Hotel di Detroit e dopo un periodo di permanenza a New York, i Georgians suonano in Francia, Inghilterra, Belgio, Germania, Italia, Olanda, Svizzera, Irlanda, Russia, Sudafrica, Australia, India e nelle maggiori capitali del Sudamerica, ovunque accolti con interesse e simpatia. Il gruppo viene formato nel 1921 dal trombettista italo-americano Frank Guarente con Johnny O’Donnell al clarinetto, Ray Stillwell al trombone, Russell Deppe al banjo, Arthur Schutt al pianoforte, Chauncey Morehouse alla batteria e Joe Tarto al basso tuba. Quella dei Georgians è anche la prima “band within the band” (gruppo all’interno di un gruppo) della storia del jazz. Oltre a vivere di vita propria è infatti parte integrante dell’orchestra di Paul Specht, di cui rappresenta il contingente hot. Nell’estate del 1923 i Georgians varcano l’oceano, con il trombonista Russ Morgan al posto di Ray Stillwell e iniziano una fortunata tournée all’estero con il nome di Paul Specht’s Georgians under the direction of Frank Guarente.

La riorganizzazione e la fine

Nel 1924 Guarente riorganizza il gruppo con una nuova formazione, comprendente Ernie White e Rudy Adler alle ance, Buck Weaver al trombone, James Murray al pianoforte, Savino Lucatarto al banjo e Ralph Teaster alla batteria e canto, più tardi sostituito da Harl Smith, proveniente dalla Lido Venice Orchestra. Dopo un paio di altre sostituzioni nel 1927 i Georgians si sciolgono e Frank Guarente, preso dalle sue molteplici attività non li ricostituisce più. Il gruppo nel corso della sua non lunghissima vita registra numerosi dischi per la Columbia che continua anche in seguito a usare il loro nome per registrazioni di gruppi organizzati e supervisionati da Paul Specht. Il nome Georgians viene utilizzato poi anche dal trombettista inglese Nat Gonella per il proprio gruppo.

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".