Il 13 marzo 1940 in Oklahoma nasce il sassofonista tenore e soprano Charles Brackeen, uno dei protagonisti del jazz della seconda metà del Novecento.

Dal piano al sax

Brackeen inizia lo studio del pianoforte all’età di sei anni, passando successivamente al sassofono. Nel 1960 si trasferisce a Los Angeles dove suona con musicisti quali Sonny Gillette, Joe Gordin, Dave Pike. Cinque anni più tardi se ne va a New York, iniziando quasi subito a operare nell’ambiente dell’avanguardia. Divenuto in seguito membro della Jazz Composer’s Orchestra (JCOA) suona con Carla e Paul Bley, Leroy Jenkins e Don Cherry.

Rhythm X

All’inizio degli anni Settanta del Novecento registra il suo primo album come leader, Rhythm X, in cui è affiancato dagli ex colemaniani Don Cherry, Ed Blackwell e Charlie Haden. Successivamente entra a far parte del trio del batterista turco-statunitense Paul Motian, insieme al quale si esibisce in Europa e in Italia in diverse occasioni e incide per l’etichetta tedesca ECM. Si dedica spesso alla composizione, suonando occasionalmente con vari musicisti nella zona di New York. Muore a Carson, in California, il 5 novembre 2021.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".