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Curarsi con la natura, gli idrolati: tutto quel che c’è da sapere

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Curarsi con la natura, gli idrolati: tutto quel che c’è da sapere

Sin dalla notte dei tempi, l’essere umano si è rivolto alla natura per cercare delle valide soluzioni per il suo benessere. Dall’alimentazione, alla cura di alcuni disturbi dell’apparato digerente a quella di alcune irritazioni della pelle, l’uomo ha sempre trovato nell’ambiente naturale un paniere ricco di prodotti utili ed efficaci. Si pensi che le dame delle corti europee erano solite immergersi in bagni di petali di rosa, con l’obiettivo di preservare la bellezza della pelle e contrastare i segni dell’età.

Questo retaggio culturale è stato tramandato fino ai giorni nostri: sempre più aziende specializzate nel settore della cosmesi propongono specialità e ricette del tutto naturali in grado di favorire il benessere psicofisico della persona. Ne sono un esempio gli idrolati, particolari acque aromatiche ottenute dalla distillazione di alcune piante, foglie, radici e persino fiori. La loro peculiarità sta nella straordinaria delicatezza a contatto con la cute e al contempo nell’aiuto che possono fornire per alleviare arrossamenti o donare elasticità e tonicità alla pelle.

In commercio queste creazioni di cosmesi si possono trovare nella vendita al dettaglio, presso alcuni punti vendita specializzati, oppure nei canali online, come il sito www.aroma-zone.com/it/, su cui è possibile scegliere fra una miriade di soluzioni efficaci per il benessere quotidiano della pelle.

Gli idrolati: che cosa sono

Come si accennava in precedenza, la tendenza a trovare nella natura le soluzioni per i disturbi della pelle è nota sin dall’antichità, e oggi possiamo ottenere i benefici di queste usanze attingendo da straordinarie specialità come gli idrolati. Come suggerisce il nome, questi prodotti di aroma-cosmesi sono a base acquosa, la stessa che viene ottenuta mediante la separazione dell’acqua aromatica dall’olio essenziale.

Questo, come già accennato sopra, è una specialità che viene ottenuta per mezzo della distillazione di alcune piante e foglie mediante corrente di vapore: da questa tecnica si ottengono due prodotti, ossia l’olio essenziale e per l’appunto l’idrolato, detto anche acqua aromatica o profumata. Il pregio che contraddistingue questo prodotto è nella sua proprietà rilassante, antisettica o stimolante, a seconda dei principi attivi presenti.

Quando usare gli idrolati e quali scegliere

A differenza di altri prodotti di cosmesi, come per esempio gli oli essenziali, gli idrolati hanno una delicatezza tale da poter essere utilizzati in qualsiasi stagione dell’anno. Queste acque aromatiche apportano all’organismo e alla pelle i benefici degli estratti vegetali delle piante impiegate nella loro composizione.

Tra gli idrolati più diffusi e conosciuti vi sono quelli a base di estratto di camomilla, particolarmente indicati per gli impacchi sugli occhi arrossati, affaticati o affetti da congiuntivite. La loro applicazione sulle palpebre dona sollievo e un effetto rinfrescante, motivi per cui rappresentano una soluzione tutta da provare ed apprezzare. Anche le acque a base di estratto di fiordaliso si rivelano efficaci per lenire il bruciore agli occhi.

L’idrolato ottenuto dalla distillazione della lavanda possiede ottime proprietà calmanti che lo rendono efficace sulla pelle arrossata o irritata, mentre i prodotti a base di rosmarino si confermano ottimi antibatterici per le pelli grasse e impure. La loro applicazione sulla pelle tendente all’acne dona subito sollievo, freschezza e una pulizia approfondita.