Home C'era una volta Dave Liebman, un sax libero dalla dizione limpida

Dave Liebman, un sax libero dalla dizione limpida

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Il 4 settembre 1946 nasce a Brooklyn, New York, il sassofonista David Liebman detto Dave, uno dei protagonisti della scena internazionale degli anni Settanta.

La cooperativa

Dopo aver studiato privatamente con Joe Allard dal 1962 al 1966 si specializza sulle ance con Charles Lloyd mentre il suo maestro di è Lennie Tristano. La muica non è l’unico interesse visto che nel frattempo si laurea in storia. Nel 1970 suona con i Ten Wheel Drive e poi con Pete La Roca. Successivamente è nel gruppo di Elvin Jones al fianco di altri sassofonisti come Frank Foster, Joe Farrell, Steve Grossman. Nel 1971 fonda, insieme ad altri musicisti, la cooperativa Free Life Communication.

Con Miles Davis

Nel 1972 suona in On the Corner di Miles Davis e successivamente entra a far parte in maniera stabile del gruppo del trombettista. Nel 1973, in Giappone, suona e incide con Abbey Lincoln. Tra il 1973 e il 1976 dà vita ai Lookout Farm che comprendono Richie Beirach al piano, John Abercrombie alla chitarra, Frank Tusa o Gene Perla al basso, Jeff Williams alla batteria, Badal Roy alle percussioni. Musicista instancabile Liebman, appartiene al filone sassofonistico che passa per John Coltrane e Wayne Shorter. Si distingue da molti colleghi per una dizione limpidissima e per una grande coerenza nel corso dell’assolo.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".