Home C'era una volta Gianni Cazzola, un batterista jazz di lungo corso

Gianni Cazzola, un batterista jazz di lungo corso

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Il 9 maggio 1938 a San Giovanni Persiceto, in provincia di Bologna, nasce il batterista Gianni Cazzola.

Gli inizi con il fratello

Cazzola inizia a studiare la batteria con il fratello Lino a quattordici anni e poco dopo si dà da fare esibendosi con vari musicisti locali. Nel 1957 viene scritturato dal chitarrista Franco Cerri nel gruppo che comprende all’epoca Renato Sellani, Livio Cervellieri e Giulio Libano. L’anno dopo suona con il gruppo di Gianni Basso e Oscar Valdambrini e quindi come free-lance accompagna diversi musicisti stranieri di passaggio in Italia. In quel periodo suona con Chet Baker, Lars Gullin, Dexter Gordon, Mal Waldron, Johnny Griffin, Charlie Mariano, Lou Bennett e molti altri.

Da Gaslini in poi…

Nel 1977 entra a far parte del gruppo di Giorgio Gaslini, con il quale ha inciso un disco nella seconda metà degli anni Sessanta. Con il pianista milanese, Cazzola si esibisce in vari concerti in tutta l’Italia e in diversi paesi europei. Più o meno contemporaneamente fa parte anche del trio e del quartetto del pianista Guido Manusardi. Successivamente esibisce con il trio del pianista Luigi Bonafede e con il trio del clarinettista e sassofonista Gian Luigi Trovesi. Pluripremiato dalla critica musicale e molto amato dal pubblico non cessa mai l’attività.

 

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Gianni Lucini
Scrivere è il mio principale mestiere, comunicare una specializzazione acquisita sul campo. Oltre che per comunicare scrivo anche per il teatro (tanto), il cinema e la TV. È difficile raccontare un'esperienza lunga una vita. Negli anni Settanta ho vissuto la mia prima solida esperienza giornalistica nel settimanale torinese "Nuovasocietà" e alla fine di quel decennio mi sono fatto le ossa nella difficile arte di addetto stampa in un campo complesso come quello degli eventi speciali e dei tour musicali. Ho collaborato con un'infinità di riviste, alcune le ho anche dirette e altre le dirigo ancora. Ho organizzato Uffici Stampa per eventi, manifestazioni e campagne. Ho formato decine di persone oggi impegnate con successo nel settore del giornalismo e della comunicazione. Ho scritto e sceneggiato spot e videogiochi. Come responsabile di campagne di immagine e di comunicazione ho operato anche al di fuori dei confini nazionali arrivando fino in Asia e in America Latina. Dal 1999 al 2007 mi sono occupato di storia e critica musicale sul quotidiano "Liberazione".