Il 19 gennaio 1990 a Roma muore a soli cinquant’anni la cantante e attrice Marina Pagano.
Il debutto con Eduardo
Nata il 16 febbraio 1939 nel rione Stella di Napoli a diciannove anni lascia la sua città natale per trasferirsi a Roma dove lavora al fianco di Eduardo De Filippo. Successivamente consolida la sua fama nello spettacolo “Napoli notte e giorno” di Raffaele Viviani, diretto da Giuseppe Patroni Griffi, e nel “Socrate immaginario” di Ferdinando Galiani. Nel 1970 il grande successo Di “Io, Raffaele Viviani” di Antonio Ghirelli e Achille Millo ottiene un grande successo di pubblico e critica in tutto il mondo.
La canzone e il cinema
Il suo debutto discografico avviene nel 1973 quando, già famosa come, pubblica l’album Jesce sole che contiene vari canti popolari napoletani. Nel 1974 partecipa a Canzonissima e nel 1975 pubblica Io vi racconto, un album con dieci canzoni d’amore di autori italiani e stranieri, cui fa seguito l’anno successivo il recital teatrale “A modo mio”. Nel 1980 è la protagonista dello spettacolo televisivo “Una voce una donna”, nel quale interpreta di volta in volta canzoni e momenti biografici di Edith Piaf, Judy Garland, Gilda Mignonette e Anna Fougez. Nel 1981 partecipa al film “Ricomincio da tre” di Massimo Troisi interpretando il ruolo della zia Antonia.