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Matthew, i Caraibi devastati

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Matthew

I Caraibi sono devastati. L’uragano Matthew ha già mietuto più di 70 vittime e sono più di 35mila le persone che necessitano di un’assistenza immediata ad Haiti. Barack Obama è sceso in campo per lanciare l’ennesimo appello alle popolazioni che si apprestano ad essere colpite: “Prendete la situazione seriamente ed evacuate senza esitare” ha dichiarato senza mezzi termini.

Matthew, la Florida a serissimo rischio

Matthew ha già colpito Haiti, con venti superiori a 230 chilometri orari e persino le elezioni presidenziali previste domenica sono state sospese a tempo indeterminato.

Secondo i dati diffusi da Oxfam, tra Haiti e la repubblica Dominicana gli sfollati sono 32 mila, e il pericolo maggiore adesso sono le epidemie a causa delle acque contaminate. La priorità per i soccoritori è quindi quella di distribuire alle popolazioni colpite acqua potabile e kit igienici. Anche Cuba è a rischio anche se fortunatamente non si temono vittime al momento.

Matthew, venti superiori a 230 chilometri orari

Matthew, nel suo percorso, ha toccato le Bahamas e ha guadagnato forza passando alla categoria 4 nella notte. La Florida è sotto schock. Non c’è acqua, né cibo, né energia elettrica. E la situazione resterà tale per i prossimi giorni. Il rischio è che la gente non ne capisca la portata ed il pericolo. Da qui i continui appelli ad evacuare le zone colpite e a fare presto. “Questa e’ una tempesta pericolosa – ha detto – non è mai troppo presto per evacuare. Andate via prima che sia troppo tardi e non mettere a rischio inutilmente la vita dei soccorritori”. Gli esperti sottolineano che l’uragano Matthew potrebbe provocare un livello di devastazione superiore a quello di Andrews, che si abbattè su Miami nel 1992.

Matthew, un uragano di portata devastante

L’uragano Matthew ha una portata devastante. La Florida è a serissimo rischio. Solo qui le persone minacciate sono più di 8 milioni. Queste, per lo meno, le stime delle autorità. Nel frattempo si è proceduto alle evacuazioni straordinarie sia in Florida, sia in South Carolina, così come in North Carolina ed in Georgia. In tutto si tratta di più di 3 milioni a rischio.

Le persone interessate dall’ordine di evacuazione in Florida sono un milione e mezzo. In South Carolina l’evacuazione è stata ordinata per un altro milione di persone sulla costa. E risuona l’appello lanciato dal governatore Rick Scott: “Evacuate o la tempesta vi uccidera’”.

E sui Caraibi non si vola più. Più di 1500 i voli già cancellati.