Sembra un controsenso: la verniciatura industriale è sicuramente una delle attività più energivore e impattanti che esistano, ma il fatto che anche questo settore stia abbracciando la svolta ecologica indica quanto la sostenibilità sia diventata un aspetto fondamentale per tutte le aziende.
Industria è sostenibilità anzi dovrebbero proprio essere integrate per progredire, grazie alla ricerca tecnologica, verso una produzione capace di impattare meno sull’ambiente. Innovazione ed ecosostenibilità sono infatti due concetti che vanno obbligatoriamente di pari passo: una necessità ambientale, sociale ed economica che si traduce nella riduzione dell’impatto ambientale portando contemporaneamente alla riduzione dei consumi dei processi produttivi.
Non si tratta solo di scegliere tra impianti in continuo o impianti passo-passo, tra impianti in linea o impianti manuali – seppure la scelta andrebbe fatta con grande accuratezza – ma si tratta anche, e forse soprattutto di monitorare i consumi, di guardare nel lungo periodo, di ridurre gli sprechi e di guardare a sistemi ibridi.
Riduzione degli sprechi e recupero energetico
Il rispetto per l’ambiente e il risparmio economico non sono mai andati così d’accordo: la riduzione delle emissioni di anidride carbonica è uno degli obiettivi che, strategicamente, ciascuna industria dovrebbe darsi per il breve e lungo termine.
Per questo è importante puntare su impianti intelligenti che monitorano i consumi e recuperano il calore disperso. Il calore di scarico viene così recuperato tramite uno scambiatore ad acqua e riutilizzato poi nel tunnel di lavaggio e/o nel riscaldamento degli ambienti in inverno, massimizzando l’efficienza energetica e riducendo i consumi.
Energie rinnovabili e ibridazione
Eurotherm S.p.A., specializzata nella realizzazione di impianti di verniciatura su misura, è protagonista dell’innovazione con forni ibridi gas‑elettrico che riducono drasticamente le emissioni e i costi energetici. Non a caso, l’azienda di Volpiano (TO) ha recentemente ottenuto anche la medaglia di bronzo EcoVadis per la sostenibilità.
Il forno viene portato alla temperatura di 200°C attraverso un bruciatore di gas metano in vena d’aria, ma – una volta raggiunta la temperatura – si spegne per lasciare spazio alla batteria elettrica che ha il compito di mantenere costante la temperatura impostata.
Così facendo il consumo di gas metano viene limitato alla sola fase iniziale, mentre il mantenimento del calore è garantito dall’energia elettrica. Ovviamente, l’azienda dotata di pannelli fotovoltaici potrà utilizzare energia ancora più pulita ed avere, contemporaneamente, un maggior risparmio economico.
Se la totale decarbonizzazione dei settori industriali sembra essere un obiettivo utopistico, l’ibridazione delle risorse è una soluzione quanto mai attuale giacché vede la possibilità di combinare forme di energie diverse per ridurre la dipendenza da energia fossile.
Progettazione su standard europei
Allo stesso modo la realizzazione di impianti che rispettano gli standard europei ha come obiettivo quello di puntare alla centralità dell’uomo e dell’ambiente. Questo approccio contribuisce alla resilienza dell’industria europea, creando occupazione locale e un modello produttivo responsabile.
Piuttosto che soluzioni usa e getta, le aziende più innovative che costruiscono impianti di verniciatura oggi puntano su sistemi modulari e aggiornabili, pensati per durare nel tempo e adattabili alle esigenze future delle aziende.
Avere un sistema di controllo dei consumi, integrato in industria 4.0 – o 5.0 adesso – permette non solo di monitorare lo stato degli impianti, ma anche di ottimizzare le lavorazioni, ridurre gli sprechi di tempo e intervenire progettualmente per ridurre il loro impatto sui consumi complessivi dell’azienda.